Dal mensile "Dove " n° 6 del Giugno 2012

Un  istituzione isolana  è  il  Ristorante "A Cannata" regno di Santino Ruggera e sua madre

Maria Concetta, storica  cuoca  di straordinari  piatti  tradizionali,  le polpettine di Ricciola in

agrodolce, la caponata alleggerita, i calamaretti ripieni alla Malvasia accompagnati dalle

etichette locali.   

Dal quotidiano "La Stampa" del 12 maggio 2011

A Cannata è un ristorante con alloggio gestito dalla famiglia Ruggera: Concetta e le figlie

Angela e Franca in cucina, il figlio Santino a coordinare il servizio. La scelta degli antipasti

include le polpette di totani, il polpo con origano e patate, il "prisintuni" (tombarello) sott'olio,

i gamberetti di nassa, i sott'oli casalinghi di zucchine, cipolle, pomodori secchi, melanzane e

cucunci (i frutti del cappero). Tra i primi ricordiamo, le pennette con filetti di pesce di

stagione, zucchine, pomodorini e capperi, gli spaghetti del Postino con pesce spada,

melanzane, zucchine e pomodorini (omaggio al film che Massimo Troisi girò qui), le Pennette

Caro Diario con zucchine, pistacchi e ricotta infornata (in questo caso la dedica è a Nanni

Moretti). Nella proposta dei secondi spiccano calamaretti ripieni al malvasia, pesce azzurro

in agrodolce, timballo di spatola, cernia in umido, filetti di menola panata con scaglie di

mandorle, capone (lampuga) con la cipollata. Validi anche i contorni quali l'insalata di

scarola, i peperoni con mollica e mele, le melenzane grigliate con trito di capperi. Si finisce

con il semifreddo alle mandorle e, a volte, con  i tradizionali sfinci d'ova e spicchitedda.

Dal mensile "Marie Claire Maison " n° 6 del Giugno 2008

Da assaporare i piatti preparati da Mamma Concetta al ristorante A Cannata che si rifanno

alla tradizione e vengono cucinati come una volta. Per immergersi in una realtà fatta di piccoli

gesti, di incontri e chiacchiere, di magia e genuinità.

Dal settimanale  "Radio Corriere TV" del 14 Agosto 2004

La prima tappa da fare nell'isola è il Ristorante - Pensione "A Cannata" a due passi dalla

spiaggia...là dove le cicale sono orchestra, ed è sublime il banchettare nella resinosa e fresca

brezza dell'ombrosa pineta. Ad accoglierci l'affettuosa famiglia Ruggera, da sempre

impegnata in una scrupolosa salvaguardia delle autentiche tradizioni gastronomiche. Tra le

tante specialità (maccheroni alla Cannata, Penne alla Santino, Spaghetti alla Siciliana,

Calamaretti al Malvasia, Melanzane all'Eoliana) a dir poco sublimi gli spaghetti alla

Cucunciata dello chef, nonchè padrone di casa Santino Ruggera.

Dal mensile "Elle Decor" n° 6 del Giugno 1998

"A Cannata", ineguagliabile per l'atmosfera, la cucina
superba e il savoir faire di Santino Ruggera
chef magnifico che ha ridato valore ai piatti più tradizionali.

Dal libro "La gola in tasca 2009"

In un ambiente semplice e familiare una gustosa cucina di mare  fatta dei sapori della

tradizione, dalle Penne alla Salinara al tonno della casa ai calamaretti ripieni al malvasia.

Dal mensile "Questeolie" n° 7 dell'Ottobre 1992

"A Cannata" di Lingua posto di cene indimenticabili.

Dal libro "Guida Vacanze Eolie, Ustica, Pelagie, Pantelleria"

A Lingua a 50 mt. dal mare vi è il ristorante "A Cannata".
Famosi i suoi primi : maccheroni della casa con melanzane panna e pecorino;
Penne alla Salinara con peperoni a crudo, pinoli e olive.

Dal libro "Osterie d'Italia 2002"

Nell'isola di Salina, questo ristorante è un sicuro punto
di riferimento per i turisti che amano questo meraviglioso mare. Il locale,
non tradisce le speranze di chi apprezza la gustosa cucina locale.
Mamma Concetta, coadiuvata da Angela e Franca, propone una scelta di pietanze
capace di accontentare anche i palati più esigenti. Noi ci siamo
sempre lasciati guidare da Santino Ruggera, che vi accoglierà con
la sua carica di simpatia conducendovi alla scoperta di sapori che ricorderete.

Dal mensile "La Cucina Italiana" n° 6 del Giugno 1998

"Una sosta più impegnativa, invece, è al Ristorante "A Cannata".
Si comincia dal Carpaccio di Cernia e dal tonno di casa e si prosegue
con gli spaghetti alla Siciliana o con i Maccheroncini alla Cannata.
Per i secondi si può scegliere tra Calamaretti ripieni al Malvasia,
Pesce in cipollata e Cernia al forno con patate.
E si conclude con Semifreddo di Mandorle e Sfinci d'Ova."

Dal bimestrale "Avventure nel Mondo" n° 2-3 Marzo-Giugno 1998

"A Cannata un ristorante a gestione familiare eccezionale,
pesci e crostacei cucinati nella tradizione eoliana,
un ambiente accogliente ed amichevole. Da non mancare."

Dal trimestrale "Tempodì" n°3 Luglio 2002

"A Salina in località Lingua da non perdere è la cucina de "A Cannata".
Questo ristorante pensione sotto un pergolato tra i pini marittimi a un passo dalla spiaggia
offre i manicaretti di Mamma Maria Concetta serviti con tutta la simpatia
e la cordialità di Santino Ruggera. Formidabili e indimenticabili tutti i primi piatti.

Nelle trasmissioni di Rai 1 "Verdemattina": '8 Mag 1997 e del 19 Mag 1998

"Presentazione di alcune nostre tipiche ricette."